Che sia un piatto di linguine alle vongole o una semplice orecchietta al pomodoro, arriverà il momento in cui torneremo ad assaporare ogni cosa, seduti gomito a gomito alla stessa tavola, senza distanze e senza paure.
Verrà il giorno in cui torneremo a fare la scarpetta nel piatto di chi ci siede accanto, alla faccia del galateo e del bon ton. Torneremo a sgusciare i gamberi con le mani e a leccarci le dita una ad una, perché il sapore delle piccole cose si annida anche tra le pieghe di un gesto poco elegante ma altrettanto familiare.
Torneremo a fare rumore con i bicchieri, brindando al gusto di una ritrovata convivialità. Torneremo a raccontarci storie buffe seduti uno di fronte all’altro e a riderne di pancia fino a farci venire i crampi.
E torneremo a spolverare i nostri migliori sorrisi, magari con una foglia di insalata rimasta tra i denti, ma con la stessa spensieratezza di un tempo.
Abbiamo appetito di pacche sulle spalle e di abbracci, lo sazieremo.
Con la prua a primavera torneremo Insieme.